Il 5G incontra l’arte

La diffusione del 5G potrà ampliare molto le possibilità di fruizione dell’arte. A Torino, in tal senso, è partito un progetto che coinvolge la Galleria d’Arte Moderna (GAM) e Palazzo Madama con il supporto di TIM e con la tecnologia Ericsson, nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea 5G-TOURS.
In questi giorni, infatti, il robot umanoide R1, grazie alla nuova tecnologia, sta accompagnando i visitatori nella Sala Ceramiche di Palazzo Madama permettendogli di descrivere le opere e di rispondere alle domande relative all’autore o al periodo storico cui appartengono. Attraverso visori Meta Quest, inoltre, anch’essi connessi alla rete 5G, il pubblico viene inoltre chiamato a risolvere un puzzle, riposizionando i dipinti di Camera delle Guardie nelle proprie cornici. Un altro minirobot, il Double 3, permette invece la visita dei sotterranei dell’edificio grazie alla sua capacità di spostarsi anche negli spazi ristretti. Sempre il Double 3 e il 5G saranno protagonisti, il 25 maggio prossimo, di un’attività di gamification che coinvolgerà gli studenti della scuola Bernardino Drovetti. Connettendosi dalla loro classe, attraverso il 5G, i ragazzi potranno manovrare il Minirobot dentro le sale delle collezioni del ‘900 della GAM, partecipando ad una caccia al tesoro tra le opere.
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