Come il digitale può contribuire a valorizzare il patrimonio culturale? Il digitale amplia le modalità di fruizione del patrimonio culturale, aumenta le pratiche di digitalizzazione includendo anche i servizi all’utenza e migliora le forme di cooperazione e interoperabilità dei dati. Questi sono alcuni degli obiettivi del Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale, che racchiude la visione strategica del Ministero per il quinquennio 2022-2026.
Le linee guida del PND sono cinque. Ognuna riguarda un aspetto specifico delle pratiche di digitalizzazione e suggerisce metodologie e procedure utili per affrontare le sfide poste dall’attuazione dei processi individuati nella Strategia del Piano:
- Linee guida per la digitalizzazione del patrimonio culturale
- Linee guida per la redazione del piano di gestione dei dati
- Linee guida per l’acquisizione, la circolazione e il riuso delle riproduzioni
- Linee guida per la classificazione di prodotti e servizi digitali
- Introduzione alla metodologia per la valutazione della maturità digitale degli istituti culturali
Il nuovo corso online “Digitalizzare il patrimonio culturale” si inserisce nell’ambito della prima delle cinque linee guida del PND e fornisce le basi sulle metodiche di realizzazione di una campagna di digitalizzazione.
Il corso di formazione su Dicolab. Cultura al digitale, il sistema formativo della Fondazione Scuola dei beni e attività culturali, è tenuto dal Dott. Alfredo Corrao, fotografo del MiC e docente di fotografia. Corrao ha contribuito alla redazione delle Linee guida per la digitalizzazione del patrimonio culturale.
I quattro moduli del corso sono:
- Acquisizione digitale: fasi preliminari
- Immagini digitali: caratteristiche e dispositivi per l’acquisizione
- Processi di digitalizzazione: fasi operative
- Metadati e archiviazione del patrimonio culturale digitale