E’ scientificamente provato che la fruizione dell’arte, quale essa sia, crei un ambiente favorevole per i pazienti, aiutandoli ad affrontare le terapie e a gestire stress e paure: si chiama Digital Therapy.
E a questa disciplina guarda il progetto“Art4ART” (acronimo di “Arte per la radioterapia avanzata”) presentato oggi presso il Centro di radioterapia oncologica “Gemelli ART” del Policlinico Gemelli di Roma, in collaborazione con l’Associazione Attilio Romanini. Art4ART prevederà, una volta a regime, una serie di postazioni tecnologiche a disposizione dei ricoverati e degli accompagnatori della struttura, dove poter fruire di contenuti artistici e paesaggistici multimediali: dalla visita virtuale di un museo, alla visione di un film o di un concerto ad una passeggiata virtuale ed immersiva nella natura.
https://www.gemelliart.it/art-4-art/
Incontro a Bologna: “Il museo. Una storia mondiale”
Che significato ha oggi l’istituzione museo per la società del XXI secolo? A distanza di...