Una Venezia vuota, senza colori e fuori dal tempo. Eppure sempre capace di regalare scorci e dettagli e suggestioni di incomparabile fascino. A Palazzo Grassi ha inaugurato “HYPERVENEZIA”, un percorso immersivo che ruota intorno a tre istallazioni: un percorso lineare di circa 400 fotografie in bianco e nero che ripercorrono un ideale itinerario per i sestieri di Venezia, una mappa site-specific della città composta da un mosaico di circa 900 immagini geolocalizzate che offrono una panoramica della città e un’installazione video di oltre 3000 fotografie accompagnate da una composizione musicale del compositore Nicolas Godin.
Il progetto curato da Mario Peliti rientra nell’accordo siglato nel 2018 con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Venezia per la creazione di un fondo digitale, il Venice Urban Photo Archive.
Il PND in viaggio. Dialoghi con i luoghi del patrimonio – 3° tappa Torino
L’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library,...