E’ passato un anno dalla messa on line del nuovo sito del Catalogo generale dei Beni Culturali e l’utenza sembra aver gradito parecchio. Infatti ad oggi sono circa 800.000 i visitatori unici del portale, attratti dai quasi 3 milioni di schede di catalogo dedicate al nostro patrimonio culturale. Di questo passo il nuovo portale, entro la fine del 2022, decuplicherà gli utenti rispetto alla versione precedente.
Ora, inoltre, l’ICCD dà la possibilità ad esperti come a semplici utenti di proporre nuovi itinerari, ossia percorsi di navigazione, che già oggi sono parte integrante del Catalogo generale dei Beni Culturali.
Di fatto questi itinerari, attualmente circa 40, rispecchiano la varietà delle risorse ICCD e non sono altro che mostre virtuali sviluppate attraverso l’organizzazione concettuale delle schede del Catalogo. I dati forniti nelle schede sono pubblicati come Linked Open Data (LOD), per cui sono risorse accessibili e interoperabili tra loro. I nuovi itinerari possono comprendere i LOD presenti nelle di schede di catalogo insieme ad altre risorse, sia provenienti dagli archivi della stessa ICCD che da fonti esterne. La creazione degli itinerari incentiva la circolazione dei dati aggiungendo, in relazione con altre risorse, nuovo valore agli stessi.
https://catalogo.beniculturali.it/