Nell’ambito dell’investimento PNRR M1C3 1.1 “Strategie e piattaforme digitali per il patrimonio culturale” (sub-investimento 1.1.5 “Digitalizzazione del patrimonio culturale”), il Ministero ha stabilito il riparto tra le Regioni e Province Autonome (D.M. del 25 luglio 2022, n. 298), destinando risorse alle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale pubblico del territorio di competenza.
Il valore complessivo dell’appalto assegnato alla Regione Siciliana in qualità di soggetto attuatore è di oltre 7 milioni di euro, vincolato al raggiungimento di un obiettivo non inferiore a 1.892.935 oggetti da digitalizzare entro dicembre 2025.
L’intervento è coordinato dall’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library del Ministero della cultura, attuato attraverso l’affidamento di contratti pubblici di appalto, per le seguenti categorie:
- “Foto”: definizione che individua gli archivi fotografici (positivi, negativi, diapositive, lastre, unicum, disegni);
- “Oggetti museali”: definizione che individua i beni archeologici, storico artistici, disegni, stampe, patrimonio tessile.
Il contesto culturale, progettuale e tecnologico di riferimento di questo intervento è esplicitato nel Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale (PND), pubblicato dall’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del supporto tecnico operativo reso disponibile dal Ministero dell’economia e delle finanze e dal Ministero della cultura alla Digital Library per la misura “Patrimonio culturale per la prossima generazione” della Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0” dedicata ai servizi di produzione per l’incremento delle risorse digitali culturali.
In foto, un dettaglio del Museo Archeologico Salinas di Palermo, uno dei Musei beneficiari del sub-investimento PNRR M1C3 1.1.5 “Digitalizzazione del patrimonio culturale”.