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Chi siamo

Organi di gestione

Dirigente delegato
Ing. Angelantonio Orlando
(giusto decreto 5 agosto 2024, rep. n. 3)

Consiglio di amministrazione
Angelantonio Orlando
Paola Pisano
Oreste Pollicino
Micaela Procaccia

Collegio dei revisori dei Conti
Marco Straccali, presidente
Gianluca Timpone
Anna Grisorio

Consiglio scientifico
(in corso di nomina)

Dettagli in
Amministrazione trasparente

L’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library nasce nel 2020 con l’obiettivo di coordinare e promuovere i programmi di digitalizzazione del patrimonio culturale del Ministero della cultura (articoli 33 e 35 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2019, n. 169). È un ufficio dirigenziale di livello generale ed è dotato di autonomia scientifica, finanziaria,  organizzativa e contabile (capo I e IV del decreto ministeriale 3 febbraio 2022, n. 46).

 

MISSIONE

 

La missione della Digital Library è accompagnare le istituzioni e i luoghi della cultura nell’attuare la propria trasformazione digitale: migliorare la gestione dei beni conservati, ridisegnare le modalità di interazione con il patrimonio culturale, sviluppare nuovi modelli di creazione del valore in una logica di ecosistema.

Visione, strategia e strumenti attuativi sono i contenuti essenziali per affrontare tale sfida; compito della Digital Library è definire la cornice di riferimento all’interno della quale ogni istituzione potrà disegnare il proprio percorso di cambiamento.

 

FUNZIONI E COMPITI ISTITUZIONALI

 

La Digital Library, attraverso tavoli tecnici appositamente istituiti, elabora il Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale e ne cura l’attuazione; coordina e promuove programmi di digitalizzazione del patrimonio culturale di competenza del Ministero; elabora censimenti sullo stato della digitalizzazione del patrimonio culturale e dei servizi digitali connessi; esprime parere obbligatorio e vincolante su ogni iniziativa del Ministero in materia, fornendo supporto agli istituti nella redazione di accordi per la realizzazione di progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale; coordina le iniziative atte ad assicurare la catalogazione del patrimonio culturale, ai sensi dell’articolo 17 del Codice dei beni culturali e del paesaggio.

La Digital Library, inoltre, svolge le funzioni di indirizzo e controllo sull’Istituto centrale per gli archivi, l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane.

 

ISTITUTI CENTRALI AFFERENTI

 

Gli istituti centrali afferenti alla Digital Library, quali uffici dirigenziali di livello non generale dotati di autonomia speciale, svolgono attività di studio, ricerca, coordinamento tecnico, consulenza, promozione, formazione nelle metodologie di conoscenza, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale.

Gli istituti gestiscono, inoltre, i sistemi informativi nazionali e offrono servizi per la valorizzazione del patrimonio culturale e per la diffusione della conoscenza.

Istituto centrale per gli archivi  Logo

Istituto centrale per gli archivi

Direttore ad interim: Sabrina Mingarelli

 

www.icar.beniculturali.it

Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi Logo

Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi

Direttore: Antonello De Berardinis

 

www.icbsa.it

Istituto centrale per il catalogo e la documentazione Logo

Istituto centrale per il catalogo e la documentazione

Direttore: Carlo Birrozzi

 

iccd.beniculturali.it

Istituto centrale per il catalogo unico delle Biblioteche Logo

Istituto centrale per il catalogo unico delle Biblioteche

Direttore: Simonetta Buttò

 

www.iccu.sbn.it

OBIETTIVI

 

La Digital Library e gli Istituti centrali afferenti sono chiamati ad attuare gli obiettivi della Direttiva generale per l’azione amministrativa e la gestione emanata ogni anno dal Ministro della cultura. I risultati raggiunti confluiscono nel Relazione sulla performance elaborata al termine di ogni anno dal Ministero.